Il vino è sempre un’idea regalo vincente ed apprezzata, perché sa impreziosire una tavola e immergere i nostri animi in un’atmosfera di festa. Il periodo natalizio può quindi essere l’occasione perfetta per donare e ricevere una bottiglia elegante e raffinata, magari da conservare nel tempo per apprezzarla in un secondo momento ancora più evoluta e celebrare un’occasione speciale.
In questo articolo desidero consigliarti alcuni vini interessanti, di cui ho parlato anche durante le serate VineMente dedicate al Piemonte: due tipologie di Barolo, un Langhe Nebbiolo e un Barbaresco. Questi vini sono ideali da degustare durante occasioni speciali come quelle delle feste, in cui abbiamo la possibilità di abbinarli a piatti più strutturati e importanti tipici di questo periodo.
Barolo (2016) – Cantina Principiano Giuseppe e Francesco
Un Barolo rigorosamente DOCG, di forte impatto, potente e austero, in grado di raccontare perfettamente il territorio, grazie al lavoro appassionato di questa azienda a conduzione familiare.
Il suo colore granato intenso è tipico del nebbiolo che riposa un po’ di più, mentre apprezziamo le sue note speziate e pepate.
Possiamo abbinarlo a brasati, arrosti, stracotti oppure a formaggi stagionati almeno 48 mesi o a un erborinato intenso.
Se vi ha incuriosito questo produttore, in questo articolo vi racconto di più descrivendo anche il loro Barbara d’Asti e Langhe Nebbiolo.

Barolo “Lu” (2017) – Cantina Eugenio Bocchino
A La Morra, nel cuore delle Langhe, nasce questo vino dall’animo nobile e maestoso dell’azienda a conduzione familiare Eugenio Bocchino, la quale possiede un’impronta naturale e biologica.
Un Barolo più soft rispetto a quello di Principiano, con tanniti più eleganti e una media acidità, avvolgente ed equilibrato.
Da abbinare con selvaggina, carne rossa in umido o arrosti.

Langhe Nebbiolo “Roccabella” (2017) – Cantina Eugenio Bocchino
Con il suo impeccabile equilibrio tra struttura e beva, questo Langhe Nebbiolo ci ricorda chiaramente lo stile del Barolo fornendoci però un impatto più semplice, che percepiamo anche dal colore rosso rubino scarico che vira leggermente verso il granato.
Le uve provengono da diversi filari e vengono poi fatti alcuni assemblaggi per regalarci questa beva facile e piacevole.
Da abbinare a sughi di carne, risotto ai funghi o carni arrosto e grigliate.

Barbaresco (2016) – Socrè
Socrè è una piccola azienda storica nata a Barbaresco nel 1869 con l’acquisizione da parte degli avi di una tenuta agricola che prendeva il nome dalla professione del precedente proprietario, lo zoccolaio, “socrè” in Piemontese.
Questo Barbaresco è prodotto con sole uve nebbiolo e riposa 18 mesi in botti di rovere.
Possiede un colore rosso granato e un profumo intenso, elegante e femminile, con note di ciliegie, marasca, confettura di frutti di bosco
Vi consiglio di abbinarlo non solo a piatti importanti ma anche ravioli ripieni di carne, ragù brasato o guancette affinate nello stesso vino.

Vi aspetto alla Trattoria Al Moraro per acquistare il regalo giusto per i vostri amici e alla mia pagina Instagram per altri consigli di degustazione.