Garantire ai propri clienti un’esperienza culinaria completa e soddisfacente è il primo obiettivo di ogni ristoratore. Equivale a restituire a chi ci sceglie la fiducia che ha riposto in noi.
Ecco perché in questo mondo la formazione del personale è di fondamentale importanza.
Perché? Per evitare ad esempio una situazione che purtroppo capita spesso: trovarsi di fonte un cameriere che non è in grado di consigliare un vino in abbinamento ai piatti proposti. Questo accade proprio perché il personale non è formato adeguatamente per rispondere a questo tipo di richieste.
Grazie alla mia esperienza di trent’anni nel mondo della ristorazione e alla mia formazione nell’ambito della sala, della cucina e nel mondo del vino, ho creato un percorso formativo rivolto non solo ai proprietari di ristoranti e bar e al loro personale ma anche al singolo professionista, come cameriere o sommelier, che desidera dare una svolta alla propria carriera e incrementare le proprie conoscenze.
Vediamo ora quali sono le competenze che è possibile apprendere strutturando un percorso assieme.
Le basi sul mondo del vino
La formazione sul mondo del vino è davvero vasta e in continua evoluzione: da sommelier lo so bene. È fondamentale quindi possedere una conoscenza di base dei principali vitigni utilizzati nella produzione di vino, nonché delle principali regioni vinicole del mondo. Ma non fermiamoci qui: dobbiamo saper valutare correttamente i vini attraverso una degustazione, utilizzando i termini e i concetti appropriati per descrivere il colore, gli aromi, il sapore e la struttura di un vino. Questo ci permette di comunicare in modo efficace con i clienti durante la selezione del vino, per fornire un valore aggiunto alla loro esperienza all’interno del locale.
Le regole di abbinamento cibo-vino
Sono ristoratrice e sommelier anche io, per questo motivo so bene quanta cura risieda nel preparare un menù che valorizzi la stagionalità e valorizzi la materia prima, la stessa che viene riposta nel selezionare i vini e i produttori per preparare una carta vini di qualità.
Per questa ragione, oltre che per fornire il massimo servizio ai nostri clienti, è fondamentale essere in grado di consigliare abbinamenti cibo-vino appropriati, tenendo conto dei sapori e delle caratteristiche dei piatti proposti. Questo aspetto richiede una buona comprensione delle diverse sfumature di sapore dei vini e delle loro interazioni con i cibi.
Conoscere la carta dei vini
Ovviamente conoscere la lista dei vini del locale è uno degli step principali, oltre ai diversi vitigni, le regioni di provenienza e le caratteristiche organolettiche. Questo ci permetterà di offrire consigli pertinenti e mirati, garantendo un abbinamento perfetto tra il vino e il piatto scelto dal cliente. Ad esempio, sapremo consigliare il vino più opportuno per una tagliata rispetto a un piatto a base di selvaggina, per esaltare il sapore di ciascuna pietanza.
Comprendere le preferenze dei clienti
Si tratta di una dote che si acquisisce con l’esperienza e di conseguenza va allenata. Ogni persona infatti ha le proprie preferenze quando si tratta di vino ed è nostro compito comprendere le richieste e i desideri di chi abbiamo di fonte, guidando il cliente nella scelta del prodotto più adatto ai suoi gusti. Una buona formazione ci permette anche di affinare la nostra capacità di ascolto.
Ad esempio, un cliente potrebbe chiederci “un vino bianco leggero” in abbinamento al suo piatto di pesce. Invece di fermarci alla richiesta, con l’aiuto di un paio di domande e una breve conversazione, potremmo scoprire che in realtà il cliente preferisce vini freschi e aromatici e in questo modo sapremmo essere in grado di soddisfare davvero le sue preferenze al 100%.
Tecniche di servizio
Un altro aspetto importante riguarda le tecniche corrette di servizio del vino, inclusi l’apertura e la decantazione delle bottiglie, il controllo delle temperature di servizio e la gestione delle diverse tipologie di calici e bicchieri.
Un percorso cucito su misura
Il mio approccio è quello di costruire un percorso sartoriale basato sulle esigenze del locale o sulle necessità del singolo professionista. Non si tratta soltanto di formazione tecnica ma anche di un percorso di coaching mirato a valorizzare il singolo professionista, per saper esaltare le proprie qualità e competenze, e andando a colmare eventuali lacune, con l’obiettivo di venire incontro a ciascuna persona in maniera personalizzata.
I corsi possono svolgersi quindi in gruppo presso ciascun locale o individualmente presso il mio ristorante, la Trattoria Al Moraro di Vicenza.
Per maggiori informazioni, contattami compilando il modulo qui sotto.